Lo stress può avere una forte influenza sul nostro benessere fisico e mentale. Può anche influenzare le nostre scelte alimentari e favorire l'insorgenza di disturbi del comportamento alimentare. Vediamo i risultati di uno studio mirato.
Al giorno d'oggi il termine "stress" è ricorrente in ogni discorso riguardante la salute e il benessere della persona in quanto lo stress è per definizione una "reazione emozionale intensa a una serie di stimoli esterni che mettono in moto risposte fisiologiche e psicologiche di natura adattiva".
Tali risposte di natura adattativa possono risultare utili e positive per l'adattamento a determinate situazioni purchè proporzionate.
Quando risultano eccessive, perchè il soggetto è particolarmente reattivo agli "stressors" o perchè lo stress è troppo intenso o di lunga durata, esse possono interferire con il benessere psico-fisico della persona.
Sono già state ampiamente definite varie tipologie dello stress, a seconda della causa che lo genera, quali ad esempio lo stress post-traumatico e lo stress lavoro-correlato.
In questa occasione si riassumerà, in base a diverse ricerche e alla relativa letteratura scientifica, come lo stress tende a influenzare anche il comportamento alimentare dell'uomo e degli animali.
Vari studi sono stati volti a confermare il sospetto che lo stress potesse influenzare la relazione con il cibo.
Nonostante varie limitazioni e alcuni fattori interferenti la comprensione della relazione tra stress e comportamento alimentare, gli autori della Review sotto riportata, hanno potuto cautamente supportare questa tesi.
Lo stress sembra alterare il comportamento alimentare e in particolar modo l'intake di alimenti, ovvero la quantità di alimenti consumata, in due maniere differenti e opposte, ovvero determinando da una parte eccessi alimentari e dall'altra parte il rifiuto del cibo o una tendenza ad alimentarsi in misura molto ridotta.
La tipologia e la gravità di tali disturbi può essere influenzata dal tipo e dal grado di stress.
Stress di tipo cronico sembrano essere associati con una maggiore preferenza dell'individuo per alimenti ad alto contenuto energetico e molto nutrienti, in particolare per quegli alimenti ad alto contenuto di grassi e zuccheri.
In base ad alcuni studi longitudinali è risultato evidente il legame causale tra l'esposizione a stress cronici e l'aumento di peso, con un maggior effetto negli individui di sesso maschile.
Da sottolineare è, che la sovra-alimentazione indotta dallo stress può essere uno dei fattori che contribuiscono al successivo sviluppo di obesità in individui che originariamente presentavano un normale indice di massa corporea.
Sono in programma ulteriori studi nel corso dei quali saranno misurati dei marcatori biologici di stress in modo da comprendere i meccanismi fisiologici che governano la relazione stress-comportamento alimentare e da determinare eventuali legami tra stress e neurotrasmettitori o ormoni che controllano l'appetito.
Fonte:
Relationship between stress, eating behavior, and obesity (Review) Torres, S.J. , Nowson, C.A.
Centre for Physical Activity and Nutrition, School of Exercise and Nutrition Sciences, Deakin University, Burwood, Vic., Australia. 2007 Elsevier Inc.
Immagini:http://i61.photobucket.com/albums/h43/ginwong/sad-face-on-plate.jpg